Sono in molti a pensare che lo sport costituisca un’importantissima scuola di vita.

Il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) definisce lo sport un “veicolo di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale, uno strumento di benessere psicofisico e di prevenzione”.

Da queste parole è facile estrapolare come la pratica sportiva aiuti il bambino a crescere e a maturare.

Nei precedenti articoli abbiamo evidenziato i molteplici benefici dello sport a livello fisico e il suo ruolo nella prevenzione di malattie pericolose come l’obesità infantile.

Oggi parliamo di come l’attività sportiva possa portare al bambino tantissimi benefici psicologici, aiutarlo nell’apprendimento scolastico e nell’acquisizione di valori di vita importanti.

Sport da bambini: benefici psicologiciSport da bambini: una scuola di vita

Lo sport è portatore di importantissimi benefici psicologici che aiutano il bambino nella fase dello sviluppo.

Un bambino piccolo deve imparare pian piano a conoscere il proprio corpo e le proprie caratteristiche. Praticare attività motoria può aiutarlo ad acquisire consapevolezza e fiducia in se stesso e a costruire nel tempo la propria autostima.

Lo sport, soprattutto in età prescolare, costituisce una prima occasione di confronto e di socializzazione con gli altri. Permette al bambino di inserirsi in un ambiente diverso da quello domestico e di iniziare ad interagire con persone al di la fuori del suo nucleo familiare.

La pratica sportiva contribuisce inoltre allo sviluppo della personalità del bambino, che non dovrà seguire solamente l’esempio dei genitori ma avrà la possibilità di imparare anche dal rapporto con i coetanei e con altri adulti, ad esempio i suoi allenatori.

Se sei un genitore e stai pensando se uno iscrivere tuo figlio ad uno sport possa essere una scelta giusta, la risposta è sicuramente si. Praticare attività motoria è importante per ogni tipo di bambino. Se un bambino tende ad essere particolarmente aggressivo o agitato, praticare uno sport come judo o karate potrebbe costituire un’ottima valvola di sfogo.

Se invece tuo figlio è particolarmente timido e chiuso, iscrivendolo ad uno sport di squadra lo aiuterai a socializzare con i suoi coetanei e a diventare più estroverso.

E’ dimostrato infine che lo sport riduce ansia, stress, depressione e sensazione di solitudine.

Lo sport come scuola di vita: i valori

Sport da bambini: una scuola di vita

Non solo lo sport è veicolo di grandi benefici per la mente, ma è anche una scuola di vita importante che aiuta il bambino ad acquisire i valori che determineranno il tipo di persona che diventerà in futuro.

La maggior parte dei valori derivano dall’interazione con gli altri. Praticando uno sport di squadra il tuo bambino capirà cos’è l’amicizia, la solidarietà, la lealtà, l’altruismo e il rispetto verso gli altri. Imparerà a lavorare in gruppo e ad assumersi le sue responsabilità.

Praticare un’attività sportiva lo aiuterà a comprendere l’importanza dello sforzo, della costanza e dell’impegno per ottenere risultati. Svolgendo attività competitive  imparerà anche a perdere e a comunicare chiaramente con gli altri per affrontare dei problemi.

Il suo contributo però, non si limita solo a questo.

Lo sport è, e sempre sarà, un linguaggio universale. Su un campo da calcio o su una pista di atletica non esistono differenze culturali, linguistiche, religiose, sociali ed ideologiche. Ogni atleta è uguale e ha gli stessi diritti. Praticando uno sport il bambino imparerà il fondamentale valore dell’uguaglianza e l’importanza della diversità come valore aggiunto e non come un qualcosa di negativo.

Sport ed educazione scolastica

Sport da bambini: una scuola di vita

Maestro di vita e portatore di benefici psicologici, lo sport educa anche alla disciplina nella vita di tutti i giorni: praticare un’attività sportiva presuppone infatti l’apprendimento e il rispetto di determinate regole di gioco.

Diverse ricerche dimostrano inoltre che lo sport migliora il funzionamento cognitivo e aiuta il bambino nell’apprendimento scolastico. La spiegazione scientifica è abbastanza semplice: il movimento aumenta il flusso sanguigno. Il sangue trasporta ossigeno che nutre il tessuto cerebrale.

Inoltre, praticare attività ritmiche e ripetitive come ad esempio ballare, permette al bambino di migliorare le sue capacità di memorizzazione e di conservazione delle informazioni nel tempo.

Svolgere uno sport in modo regolare lo aiuta anche a sviluppare capacità organizzative, di ordine e di metodo e aumenta la creatività e l’attenzione. Il tutto si traduce in migliori risultati a scuola.

Il segreto dei grandi atleti: lo sport fin da piccoli

Per concludere, è importante ricordare una cosa: tutti i grandi atleti sono stati bambini.

Hanno iniziato ad approcciarsi al mondo dello sport da piccoli e non l’hanno più abbandonato. Lavorare molto bene da bambini gli ha permesso di fare quel salto di qualità, molto difficile da compiere in età adolescenziale, che li ha resi i campioni che sono oggi.

Sport da bambini: una scuola di vita

Autrice: Quarto Simona

1 commento
  1. I am a 52 year old female. In November of 2018, I started having heart palpitations during an exercise class. By the end of the day, I had a diagnosis of Afib. I have always been an avid exerciser. In October of 2017, I achieved my my goal of completing a marathon in all 50 states. I have continued to run since then participating in 5Ks, 10Ks, and a couple of half-marathons. I would be happy to share my story on this blog. Jacob Niesen

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